Preparazione di un file stampabile in Photoshop

Prima di dedicarsi alla creazione di un nuovo progetto in Photoshop, il programma permette una selezione preliminare delle più importanti caratteristiche di base, visualizzabili cliccando su File – Nuovo:
Nome
Predefenito
Dimensione
Larghezza/Altezza
Risoluzione
Metodo colore
Contenuto sfondo
Ma, prima ancora di modificare i valori al loro interno, è bene porsi la seguente domanda:
Che tipo di file ho bisogno di creare?
Mi spiego meglio: la scelta delle opzioni varia a seconda della destinazione del progetto finale. Sarà un contenuto digitale per il web oppure un file che dovrà essere stampato a livello cartaceo? Oggi vediamo cosa fare se l'esigenza è la seconda:

Nome: a piacimento, comunque modificabile in fase di salvataggio.
Predefinito: qui è possibile selezionare dei formati standard, utilizzati molto spesso in svariati contesti. Dal momento che stiamo preparando un file da stampare, andremo a selezionare la voce “Carta internazionale”, che ci sbloccherà vari formati nella selezione immediatamente sotto.
Dimensione: avendo scelto la carta internazionale, le dimensioni predefinite sono i classici “A + numero”. Se vogliamo stampare su un normale foglio A4, selezionare la suddetta voce. Se invece si vuole qualcosa di più piccolo, magari per un volantino, selezionare A6. Per i fogli più grandi si può sempre optare per un A3 o un A2.
Larghezza/Altezza: scegliendo una delle dimensioni predefinite, i valori di Larghezza e Altezza si aggiusteranno automaticamente in base al formato che è stato scelto. Di fianco, è possibile modificarne l'unità di misura visualizzate (per esempio adottando i centimetri invece che i millimetri, o viceversa).
Risoluzione: la risoluzione, in questa opzione, è la quantità di punti presenti in un pollice di superficie. Viene da sé che maggiore è la risoluzione, maggiori saranno i punti che compongono l'immagine e di conseguenza la qualità finale dell'immagine stampata. Generalmente, è buona cosa non scendere MAI sotto i 300 punti di risoluzione per un file di stampa.
Metodo colore: da qui è possibile scegliere la tipologia di colori per il nostro file. E' possibile avere un immagine in “bianco e nero” selezionando la Scala di grigi, altrimenti la scelta dovrà sempre ricadere su CMYK, che è il metodo adottato per la stampa.
Contenuto sfondo: molto semplicemente si potrà decidere se avere un livello di background trasparente da cui iniziare a lavorare oppure un livello di background completamente bianco, ma è irrilevante dal momento che è possibile modificarlo successivamente.
Una volta compilati tutti i campi, sarà possibile cominciare a lavorare con tutte le carte in regola per poter successivamente stampare la propria immagine (possibilmente in formato PDF!).
A proposito, lo sapevi che Visual ID offre anche servizi di grafiche e stampa? Clicca qui per saperne di più!